Briosco ULTIMA VILLA posizione panoramica e riservata con terrazzo di 200mq e giardino di 350mq. All’interno di ogni unità abitativa sarà possibile richiedere varianti riguardanti la distribuzione. Le finiture esterne:
- Cappotto successivamente rasato mediante applicazione di opportuno intonaco, armato con rete in fibra di vetro, che oltre alla funzione di protezione del materiale da costruzione dagli agenti atmosferici e dalle sostanze nocive presenti nell’aria coniugano naturalmente funzionalità ed estetica. La finitura superficiale sarà realizzato con impasto, a struttura rigata
- Rivestimento in pietra naturale locale
- Rivestimento in legno.
Tutti i serramenti esterni saranno realizzati lega di alluminio o PVC con tinta colore grigio chiaro, spessore mm. 70 dotati di vetro-camera basso emissivo tipo 3+3 basso emissivo/12 Argon/4+4acustico.
Il sistema di oscuramento delle unità sarà realizzato tramite frangisole costituiti da veneziane esterne orientabili ad azionamento elettrico con lamelle orientabili in lega di alluminio, colore grigio chiaro, che potranno permettere una regolazione ottimale della luce del locale oppure un oscuramento idoneo per la residenza.
Il cassonetto di alloggiamento delle veneziane sarà integrato all’interno del rivestimento del pacchetto di facciata e sarà opportunamente coibentato.
Le pavimentazioni delle zone giorno e delle camere saranno realizzate con Gres Porcellanato COTTO D’ESTE serie BLANDSTONE, LITHOS, WOODLAND o similari.
La climatizzazione delle unità abitative e la produzione di acqua calda sanitaria avverrà tramite una pompa di calore autonoma condensata ad aria.
Il sistema sarà dotato di componentistica specifica per questo tipo di applicazione in gradi di rendere più semplici e sicuri gli interventi di realizzazione, taratura, gestione e manutenzione. Tali impianti, definiti tecnicamente “a bassa entalpia” , sono in grado di sottrarre calore all’aria mediante l’utilizzo di pompe di calore che permettono di innalzare la temperatura dei fluidi fino a valori che ne permettono l’uso per riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria. In fase estiva il ciclo di lavoro delle macchine viene invertito per permettere la cessione del calore alla acqua di falda, ovvero la sottrazione/raffrescamento dell’immobile. Ovviamente in fase estiva è comunque garantita la produzione di acqua calda sanitaria ad un costo energetico limitatissimo recuperando il calore sottratto dagli ambienti per riscaldare l’acqua sanitaria.
Gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva realizzati in questo modo sono in gradi di abbattere sensibilmente i costi di esercizio se paragonati alle tecnologie più tradizionali quali caldaie e gruppi frigoriferi tutt’ora ampiamente diffusi.
Non è previsto l’ utilizzo di combustibili fossili ( gas metano – GPL) ma il solo allacciamento elettrico.
I terminali per il riscaldamento dei locali saranno costituiti da pannelli radianti isolati a pavimento per il solo riscaldamento degli amb